Un parlamentare iraniano avverte Israele della "fine del regime" se si verificheranno ulteriori attacchi

In un'intervista con l'IRNA, Boroujerdi ha dichiarato: "Se Israele commettesse l'errore di attaccare di nuovo l'Iran, starebbe scrivendo il capitolo finale della propria esistenza".
I suoi commenti fanno seguito alle segnalazioni del continuo sostegno militare occidentale a Israele e alle speculazioni su ulteriori attacchi israeliani.
Riferendosi al conflitto durato 12 giorni a giugno, in cui sono stati uccisi centinaia di comandanti militari, scienziati e civili iraniani, Boroujerdi ha affermato che l'Iran non avrebbe iniziato una guerra, ma avrebbe fornito una "risposta devastante" a qualsiasi aggressione.
Ha ricordato gli omicidi mirati di scienziati e comandanti iraniani del passato, descrivendoli come parte di un lungo schema di ostilità che risale alla Rivoluzione islamica del 1979. Nonostante questi attacchi, ha sottolineato, le conoscenze nucleari dell'Iran sono progredite.
Boroujerdi ha concluso che la rappresaglia dell'Iran durante il recente conflitto ha dimostrato la sua prontezza militare, aggiungendo che "l'accettazione finale di un cessate il fuoco da parte di Israele ha dimostrato il fallimento della sua campagna".
ifpnews